Ennesima brutta figura per il centravanti ex viola, che sul 3-0 per la Dea ha commesso un goffo errore innescando il poker nerazzurro
L’ex Fiorentina Dusan Vlahovic è scivolato nelle gerarchie dell’attacco juventino, ma non solo. Il serbo, infatti, dall’arrivo nello scorso gennaio di Kolo Muani ha perso i galloni di attaccante centrale titolare dei bianconeri, e nella disfatta contro l’Atalanta (4-0 per la Dea a Torino) è entrato solo al 75′, non riuscendo a fare praticamente nulla nel finale di match. O meglio, una cosa l’ha fatta, ovvero un assist per Lookman.
Entrato da un paio di minuti, Vlahovic ha perso malamente un pallone a centrocampo, cascando e lanciando involontariamente la velocissima punta nerazzurra, che in contropiede, complice anche una deviazione, ha battuto Di Gregorio per la quarta volta. Momento-no assoluto per il serbo, sempre più vicino a dire addio a quella Juventus voluta fortemente poco più di tre anni tre anni fa e dove adesso vive, in pratica, da separato in casa.